Ciao ragazze! Ciao ragazzi!

a fine ottobre scorso, Ivano ed io abbiamo trascorso un romantico weekend lungo a Budapest per festeggiare il nostro anniversario, e visto che molti di voi mi hanno scritto in privato per avere maggiori info su cosa visitare, dove andare e cosa fare, ho pensato di raccontarvi cosa abbiamo fatto in questo articolo.

Ogni volta che faccio un viaggio resto veramente entusiasta della bellezza dei posti che visito, ed anche questa volta è stato così: Budapest è un posto magico, dove la bellezza e maestosità dei palazzi, l’ordine e le pulizia delle strade e le atmosfere romantiche la fanno da padrona, quindi è un posto che assolutamente vi straconsiglio di visitare!

Ma partiamo con ordine ed iniziamo da viaggio, trasporti ed alloggio.

Siamo partiti da Catania con la compagnia aerea WizzAir, ed abbiamo pagato 170 euro per due biglietti, comprensivi di un bagaglio da stiva e di due bagagli da 10 chili da portare in cabina. Una volta arrivati a Budapest, per raggiungere il centro abbiamo preferito prendere un taxi che è costato 28 euro, rispetto all’autobus dove avremmo invece pagato 20 euro a testa.

Per quanto riguarda l’alloggio, anche in questo caso abbiamo scelto un appartamento, per permetterci di preparare dei pasti healthy anche in vacanza. E se avete guardato le mie stories di quei giorni, avrete visto quanto era bello ed originale il nostro a tema “moto”. Questi appartamenti si chiamano “Design Apartments” e si trovano nel cuore di Budapest (indirizzo: Vaci utca 42 Ground Floor, Door 1, Doorbell 11, Budapest 1056 Ungheria). Oltre al tema scelto da noi, anche gli altri erano molto belli, ed ognuno con un tema diverso (gli altri 3 appartamenti erano invece a tema skate, aereo e barca).

ITINERARIO

PRIMO GIORNO

Siamo arrivati di sabato, e nonostante non ci fosse troppo freddo, purtroppo stava piovendo, per cui, dopo aver comprato un ombrello abbiamo fatto una passeggiata al centro ed abbiamo visitato da fuori il Duomo che, vista l’ora, era già chiuso. Così abbiamo cercato un posto dove cenare, ed abbiamo trovato un locale molto carino, il “Vegan Garden” che fa, appunto, cucina vegana ma molto gustosa. Ultimamente, infatti, ho ridotto il consumo di carne a circa una volta al mese, per cui quando mangio carne o piatti più elaborati rischio di star male, e non volendomi rovinare il viaggio ho pensato di optare per qualcosa di più leggero. Una curiosità di questo posto è il conto: nello scontrino troverete sia il prezzo in euro sia in fiorini ungheresi, per cui se non pagate con carta e non avete fiorini, pagherete il conto con la massima valuta, ed era circa un 20% in più. 

SECONDO GIORNO

Il secondo giorno è stato il giorno più bello, dove anche il tempo ci ha assistiti, con una stupenda temperatura di 25 gradi. Così siamo andati a vedere il castello di Buda facendo un tour, al termine del quale abbiamo visitato anche il parco esterno. All’interno del castello è possibile visitare anche la galleria nazionale, la biblioteca nazionale ed il museo di storia di Budapest. Mi raccomando, se volete visitare il castello state attenti ai giorni perché è aperto dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00, mentre invece i giardini ed il cortile sono aperti tutti i giorni, h24.

L’unica cosa che non abbiamo fatto è stata la funicolare che collega il castello con il ponte delle catene perché abbiamo preferito andare a piedi per fare un po’ di movimento, e forse abbiamo esagerato perché abbiamo camminato così tanto che mi è anche venuta una tendinite al piede sinistro!

Dopo questa bella camminata, non contenti, siamo andati verso l’isola Margherita. Lì abbiamo noleggiato un tandem ed abbiamo fatto un bel giro. Anche l’isola era stupenda e con un lungofiume da favola. 

Anticamente chiamata l’Isola dei Conigli (o delle Lepri), l’isola Margherita è un’isola a forma di mandorla che si trova nel mezzo del corso del Danubio, ed è considerata il polmone verde di Budapest, ricco di vegetazione e luogo tranquillo dove trascorrere piacevoli pomeriggi in relax. Si possono svolgere diverse attività sportive come il tennis oppure dedicarsi alle passeggiate a piedi, alle corse in bicicletta lungo le piste ciclabili o ancora immergersi nelle piscine del centro termale.

Visto che il tempo non è stato sempre bello, abbiamo eccezionalmente deciso di acquistare dei biglietti per un bus turistico nei momenti in cui pioveva e non era ideale girare a piedi. Prima di andare a cena, ci siamo fermati in un cafè dove abbiamo preso una tisana e poi siamo ritornati al Vegan Garden che, ancora una volta, non ci ha deluso. 

Prima di rientrare nel nostro appartamento siamo stati a piazza Liszt Ferenc, una piazza ricca di bar e locali alla moda che ci è piaciuta così tanto da tornarci anche l’indomani sera.

TERZO GIORNO

L’ultimo giorno siamo andati a fare un giro al Mercato Centrale di Budapest, il mercato più grande di Budapest, dove abbiamo assaggiato le specialità tipiche ungheresi, e soprattutto Ivano ha preso cose molto particolari. Lì abbiamo comprato anche dei souvenir ed io ho comprato della frutta molto buona. Dopo il mercato ci siamo diretti verso il famosissimo quartiere ebraico di Budapest, arrivando fino alla Sinagoga Tabakgasse, la più grande d’Europa e seconda al mondo dopo quella di New York. Oltre alla sinagoga, l’enorme edificio comprende il cimitero, il Tempio degli Eroi, il Parco del Memoriale e il Museo Ebraico, ma non siamo entrati perché i prezzi ci sono sembrati un po’ altini.

Visto che il tempo non era dei migliori, abbiamo ripreso il nostro bus e ci siamo diretti alle terme. Budapest, infatti, è una città rinomata anche per le sue splendide terme, e quindi non potevamo non andarci. Peraltro, i bagni termali Széchenyi di Budapest sono ricchi di minerali, con sorprendenti piscine blu sullo sfondo di un grandioso palazzo neobarocco, ai quali si può abbinare la spa per un’esperienza a 360 gradi. 

Dopo essere usciti dalla spa abbiamo fatto un altro giro ma avevamo poco tempo perché avevamo un appuntamento per fare una gita serale sul Danubio. É stata una delle esperienze più belle e romantiche mai fatte, abbiamo visto il parlamento illuminato ed abbiamo fatto tante foto anche se quei ricordi ci rimarranno impressi per sempre. Il biglietto di questo tour era compreso in quello del bus turistico, per cui il prezzo è stato super conveniente.

Arrivata l’ora di cena, abbiamo scelto di andare da “Sakura Ramen”, uno stupendo ristorante asiatico dove abbiamo mangiato divinamente piatti della tradizione orientale, e prima di rientrare siamo tornati in piazza Liszt Ferenc per fare un giro. Non siamo rientrati troppo tardi, anche perché la mattina seguente dovevamo partire di casa alle 4.30 perché il nostro aereo partiva prestissimo.

CONSIDERAZIONI

É stato un viaggio stupendo, che consiglio di fare a tutti anche perché grazie alle compagnie low cost ed alle offerte che spesso si trovano, è possibile visitare Budapest a poco prezzo. Peraltro la città è stupenda, i suoi edifici sono fantastici e l’atmosfera è davvero magica. Unica pecca, gli ungheresi che ho trovato personalmente freddini e a tratti un po’ sgarbati, ma penso sia una questione di clima, non a caso penso che il calore che abbiamo noi italiani (ed in particolare noi siciliani) sia davvero imbattibile!

E voi siete mai stati a Budapest o avete in programma di visitarla? Fatemi sapere nei commenti! Nel frattempo, se l’articolo vi è piaciuto, date anche un’occhiata a questi:

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